Era lì, tra i cuscini di un sofà, col bicchiere di un qualcosa, anzi a lui solo la tv.
Era lì, una sigaretta in mano, in attesa di un evento, ma non c'è credeva più.
Una stanza piena, solo di ricordi e niente più.
Mille foto sparse, un po' dovunque, senza anima.
Una stanza che parlava ad alta voce insieme a lui, che l'ansia nulla abbandonava più.
Stava dentro lui.
Era lì, ma non esisteva più, tormentato da un passato che non fu vissuto mai.
Era lì, che invecchiava in giro di invaio, col futuro che non era più.
Una stanza piena, solo di ricordi e niente più.
Una stanza piena, solo di ricordi e niente più.
Mille foto sparse, un po' dovunque, senza anima.
Una stanza che parlava ad alta voce insieme a lui, che l'ansia nulla abbandonava più.
Mille foto sparse, un po' dovunque, senza anima.
Una stanza piena, solo di ricordi e niente più.
Allora era lì, come se nel consultant.
Mille foto sparse, un po' dovunque, senza anima.
Una stanza piena, solo di ricordi e niente più.
Allora era lì, come se nel consultant.
Allora era lì, come se nel consultant.
Una stanza piena di assoluti ricordi e niente più
Mille foto sparse un po' dovunque
Che l'ansia non l'abbandonava più
Stava dentro lui una stanza piena
Solo di ricordi e niente più