Firenze, stannotte sei bella in un manto di stele,
che in cielo risplendono tremule come fiammele.
Nell'ombra nascondi gli amanti, le bocche tremanti si parlano d'amor.
Intorno c'è tanta poesia, per te vita mia sospira il mio cuor.
Sull'arno d'argento si specchia il firmamento,
mentre il sospiro e l'incanto si perde lontan.
Cuorme Firenze, sotto al raggio della luna,
va dietrando un balcone degli una Madonna Bruna.
Balcone addonati di pampini, licini e fiori,
stannotte schiudetevi ancor, che passa l'amore.
Germogliano le sere,
venate Madonna, ascoltate, son mille canzon.
Un vostro sorriso e la vita, la gioia infinita, l'eterna passion.
Sull'arno d'argento si specchia il firmamento,
mentre il sospiro e l'incanto si perde lontan.
Cuorme Firenze, sotto al raggio della luna,
va dietrando un balcone degli una Madonna Bruna.
Sotra i longarmi,
Senti un'armonia d'amore, sospirano gli amanti, stretti, stretti cuore.
Acqua.
Acqua.