Ma come faccio a respirare io in questo angolo dell'universo
Suvunque mi trascino vedo luce fino a sentirmi trapassare il cuore
Dovrò fuggire per fermare il sale che adesso scorre bromi nelle vene
Perché i tuoi occhi a me mi fanno male come un disperato senza voce
Non so più neanche se respirare
Non so più neanche se respirare
E ha negli occhi il cielo, un paradiso amaro
Frammenti di infinito che si perdono dentro me
Innamorato io non sono stato mai ma quante lacrime verserò
E quante notti in bianco
Davanti a un cielo stanco
Il grido del silenzio
Che annaffia fogli di malinconia
Per diventare cielo e diventare luna
E diventarmi accanto a te
Ehi!
Io ti sento in ogni battito
Ti sento fino ad annullare me
Un'influsione dove i sogni gridano
Il mio destino è senza te
In questo angolo dell'universo
Io non saprei nemmeno darti un senso
Se quando poi mi sento in un'influsione
Poi ti incontro io mi nasconderei
Nel sogno salì dalla mia libertà
Sarai sempre mia fino all'eternità
Quante notti in bianco
Davanti a un cielo stanco
Il grido del silenzio
Il grido del silenzio
Che annaffia fogli di malinconia
Per diventare mare e diventare amore
E diventarmi accanto a te
Sono polvere che danza
In un raggio di luce
Una foglia che vidra su un ramo
Io non ho geometrie
E vorrei volare via
E vorrei volare via
Anzi vorrei volare via con te
L'amore annulla il tempo
Solo un secondo c'è un'eternità
Mentre respiro vivi dentro me
Io ti do vita con le lacrime
Ma dove sei?
Dove sei?