Benvenuti nel magico mondo di Ruggero
dove ogni paranoia può diventare realtà.
Attenzione in linea.
C'è stato un attimo in cui mi sono svegliato morto
Io in equilibrio sui binari
Tu solo centri commerciali
Ehi,
ci ho fatto male, scusa non volevo
E come sta, come stai, come mai?
Siamo come scappati di casa dai guai E mi viene da brindare
A questa vita sempre uguale, sempre uguale
Ma in tutte queste settimane
Ho voglia di fingermi un altro Ho voglia di te non filmarlo
E fugire in Messico lontano
Che c'è una festa, poi pesce i cani
Già non più che balla,
balla,
balla Tanti auguri a ciao,
tanti auguri a me
C'è stato un attimo in cui pioveva sotto un cielo bellissimo
Roma con i pantaloncini e tu Hai parcheggiato fuori in mano
L'amore di notte ti fa gli appaglianti Ballare uscite in altra strada
Ti mando un bacio e torno a casa E mi viene da star male
Che questa storia è sempre uguale, sa di more,
galleggiare
Ma in tutte queste settimane Ho voglia di fingermi un santo
Ho voglia di essere un mostro E gettare il cuore in mezzo al nulla
Parlanti in tampi,
tradotti e scuse E bla bla bla bla,
pubblicità
Sono montagne russe E in tutte queste settimane
Ho voglia di svegliarmi stanco Ho voglia di farmi me stesso
Run away,
run away,
run away Navighiamo tra cuori di plastica
Se ci sei,
tu dimmi che ci sei Tieniti pronto per entrare ad Hollywood
Run away,
run away,
run away Dire,
fare,
baciare,
gustare
Se ci sei, te lo ricorderai Wow,
siamo qua tutti per scicare
Ho
voglia di fingermi un altro
Ho voglia di tenere un filmorro
Che poi niente ha invitato Alla mia festa,
col pesce canico
La gente balla, balla, balla
Ti auguro e ciao