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asumuh
Winter N Spring (Sped Up)

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Allora, correvi dentro la palestra di scuola.
In fila insieme ai tuoi compagni alla fine dell'ora.
Ti ho visto lì nell'angolo lontano, accasciato,
pensato.
Soltanto avessi voglia di scherzare,
alla mia amica del cuore ho detto
«Guarda lì nell'angolo!»
Rispondesse tranquilla,
«Starà soltanto scherzando!»
E ne ero così convinta fino a quando.
Ho visto di nuovo il tuo viso,
passandoti di fianco.
Chiamo la professoressa, dico «Prof,
guardi Francesco,
non respira,
non sta bene,
per favore,
faccia presto!» Avevo soltanto
undici anni e non l'avevo chiesto di tenermi stretto.
Un trauma come questo l'è fu il
tuo angelo custode,
ti ha salvato la vita,
preme forte sul tuo petto mentre piango disperata.
Fuori sento le sirene,
tua madre terrorizzata che soffia tra le tue labbra,
le sa che non
è finita.
Ho letto sul giornale che oggi ti sei risvegliato,
dopo sei giorni di coma,
so che in fondo ti mancavo,
ti aspettavo sulla porta in quella corsia d'ospedale,
e ad essere sincera avevo perso le speranze,
non ci crede nessuno,
manco i medici.
E sai che non credo in Dio,
ma tu come te lo spieghi?
Posso abbracciarti di nuovo e giuro ti terrò più stretto,
perché se te ne vai,
ora so
che non ci riesco,
hai fatto un intervento mi hanno detto.
Adesso il tuo cuore non può farmi un altro scherzo,
mai soltanto undici anni e un defibrillatore
addosso.
E' un cuore che peggiora giorno dopo giorno,
so che giocavi a calcio ed eri più forte degli
altri,
ora stai su una panchina e puoi solamente guardarli,
Dio perché ti ha fatto questo?
Non poteva farlo a me,
me lo chiedevi spesso ma non esiste un perché.
Era un Natale freddo e un po' me lo sentivo,
che regalo più bello non te l'avrei fatto
io,
chiamano dall'ospedale,
io dovrò lasciarti andare,
ma so bene che sei la strada per tornare,
ora è un cuore nuovo ma tu sei sempre lo stesso,
anche dopo l'intervento e qualche taglio
sopra il petto,
ora corri al mio fianco,
prova a reggere il mio passo,
ti avrei dato il mio
cuore se avessi potuto farlo.
Ma poi voli via da me, da me ora che non
sei qui con me, con me ti proteggerò da questo
mondo bastardo,
vorrei vederti ancora anche un minuto soltanto,
ti avrei dato il mio cuore
se avessi potuto farlo, ma tu voli via da me.
In fila insieme ai tuoi compagni alla fine dell'ora.
Ti ho visto lì nell'angolo lontano, accasciato,
pensato.
Soltanto avessi voglia di scherzare,
alla mia amica del cuore ho detto
«Guarda lì nell'angolo!»
Rispondesse tranquilla,
«Starà soltanto scherzando!»
E ne ero così convinta fino a quando.
Ho visto di nuovo il tuo viso,
passandoti di fianco.
Chiamo la professoressa, dico «Prof,
guardi Francesco,
non respira,
non sta bene,
per favore,
faccia presto!» Avevo soltanto
undici anni e non l'avevo chiesto di tenermi stretto.
Un trauma come questo l'è fu il
tuo angelo custode,
ti ha salvato la vita,
preme forte sul tuo petto mentre piango disperata.
Fuori sento le sirene,
tua madre terrorizzata che soffia tra le tue labbra,
le sa che non
è finita.
Ho letto sul giornale che oggi ti sei risvegliato,
dopo sei giorni di coma,
so che in fondo ti mancavo,
ti aspettavo sulla porta in quella corsia d'ospedale,
e ad essere sincera avevo perso le speranze,
non ci crede nessuno,
manco i medici.
E sai che non credo in Dio,
ma tu come te lo spieghi?
Posso abbracciarti di nuovo e giuro ti terrò più stretto,
perché se te ne vai,
ora so
che non ci riesco,
hai fatto un intervento mi hanno detto.
Adesso il tuo cuore non può farmi un altro scherzo,
mai soltanto undici anni e un defibrillatore
addosso.
E' un cuore che peggiora giorno dopo giorno,
so che giocavi a calcio ed eri più forte degli
altri,
ora stai su una panchina e puoi solamente guardarli,
Dio perché ti ha fatto questo?
Non poteva farlo a me,
me lo chiedevi spesso ma non esiste un perché.
Era un Natale freddo e un po' me lo sentivo,
che regalo più bello non te l'avrei fatto
io,
chiamano dall'ospedale,
io dovrò lasciarti andare,
ma so bene che sei la strada per tornare,
ora è un cuore nuovo ma tu sei sempre lo stesso,
anche dopo l'intervento e qualche taglio
sopra il petto,
ora corri al mio fianco,
prova a reggere il mio passo,
ti avrei dato il mio
cuore se avessi potuto farlo.
Ma poi voli via da me, da me ora che non
sei qui con me, con me ti proteggerò da questo
mondo bastardo,
vorrei vederti ancora anche un minuto soltanto,
ti avrei dato il mio cuore
se avessi potuto farlo, ma tu voli via da me.
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